La pedalatea ha bisogno di una pausa organizzativa, nonostante il supporto immateriale che una squadra di arciatee e arciatei fornisce quotidianamente da remoto, ma non ha bisogno di una pausa della riflessione.
Terminando la precedente pedalatea si notava che il pellegrinaggio, diventato trendy finché c’erano i mori ammazzati, poi divenne old-fashioned, decadde anche economicamente per colpa dei sovversivi protestanti, dei sovversivi illuministi e, peggio di tutti, degli scienziati moderni, sovversivi e relativisti.
Sulla bici Ghost sventola una bandiera con lo spirito e l’effigie di Margherita Hack, perché si vuole anche ricordare la sua figura, che ArciAtea celebra ogni anno nel mese di giugno in cui ricorrono le date della sua nascita (12 giugno 1922) e morte (29 giugno 2013). Margherita era esemplare per molti aspetti: scienziata, atea, militante politica, per i diritti civili e sociali, vegetariana, antispecista, e amava anche andare in bicicletta.
Non vogliamo certo santificarla ma vogliamo prendere esempio dalla sua capacità di divulgatrice scientifica, di esprimere con semplicità e allegria concetti complessi. Grazie al suo rigore scientifico ha acquisito prestigio e ruolo nei campi tradizionalmente maschili della fisica e dell’astronomia, ha diretto l’osservatorio astronomico di Trieste, ha fatto parte dell’Accademia Nazionale dei Lincei, ha insegnato in varie università.
E si è sempre sempre schierata per i diritti degli oppressi, per l’uguaglianza e la giustizia sociale; ha continuato a definirsi comunista libertaria anche dopo l’89; ha sostenuto le libertà sessuali, aborto, eutanasia, fecondazione artificiale; ha denunciato le superstizioni antiscientifiche e ha espresso l’orgoglio ateo, dialogando sempre con tutti.
ArciAtea ricorda Margherita Hack con una pagina dedicata del suo sito che raccoglie le iniziative fatte: con l’astrofisica Patrizia Caraveo, che denuncia i persistenti ritardi per raggiungere la parità di genere anche nel mondo della scienza; con la ricercatrice Manuela Monti e l’accademico dei Lincei Carlo Alberto Redi che promuovono la cittadinanza scientifica per sostanziare la democrazia; con il geologo Giuseppe Doronzo; con l’antispecista Valerio Pocar; ecc.
Quest’anno vogliamo ricordarla anche con la pedalatea sul cammino da Santiago.