Per eleggere il presidente della repubblica in Grecia servono i due terzi dei parlamentari e probabilmente il 22 gennaio prossimo verrà eletta Ekaterini Sakellaropoulou, proposta da Kyriakos Mitsotakis di Nova Democrazia, ma attualmente a capo del Consiglio di Stato su nomina di Alexis Tsipras, di Syriza.

Sarebbe la prima donna presidente della repubblica greca, ed è nota per le sue battaglie ambientaliste, per la soppressione della menzione della religione sulle carte d’identità greche, per l’inserimento scolastico dei bimbi rifugiati, per una legge (votata sotto Tsipras) che assegna la cittadinanza ai figli dei migranti che hanno effettuato la maggioranza dell’istruzione scolastica in Grecia.