Spiritualità e intercultura: un confronto tra diverse visioni

La società italiana, piaccia o non piaccia, è sempre più articolata, anche per visioni del mondo e stili di vita, non solo a seguito dei movimenti migratori. Come è possibile tenere insieme in questa società, laica in Costituzione, i diversi pezzi di totalità che tutti noi rappresentiamo? La “stanza del silenzio” è un dispositivo interculturale, un contenitore che include e trascende le diverse visioni, che accetta le diversità senza ghettizzarle. La metafora della “stanza del silenzio” può aiutarci anche a sviluppare il dia-logos tra i diversi orientamenti filosofici e religiosi, con un confronto tra alcuni di questi sulle diverse rappresentazioni della spiritualità.

giovedì 14 dicembre 2023 ore 21 alla Casa della Cultura di Milano e in streaming

dall’esperienza delle Stanze del silenzio e dei culti
Spiritualità e intercultura: un confronto tra diverse visioni
intervengono: Miriam Camerini (regista e studiosa di ebraismo), Emanuele Campagna (Centro evangelico di Cultura di Sondrio), Laura Rosella Schluderer (Abof, Phd Cambridge), Giancarlo Straini (Arciatea rete per la laicità), imam Abdullah Tchina (Centro Culturale Islamico Milano Sesto), conclude prof. Enzo Pace (sociologo unipd), coordina Alessandro Bonardi (gruppo nazionale per la Stanza del silenzio)

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