Laicità, neutralità politica, pluralismo confessionale

Tre incontri sulla laicità alla Casa della cultura di via Borgogna 3 Milano e in streaming
1) Laicità tra post-secolarizzazione e dialogo interculturale – lunedì 2 dicembre ore 21
2) Laicità, neutralità politica, pluralismo confessionale – venerdì 13 dicembre ore 21
3) Laicità e diritti in Italia: un pluralismo religioso asimmetrico – martedì 17 dicembre ore 21

Uno Stato, per essere considerato laico, deve riconoscere pari diritti a tutte le credenze e garantire che il dibattito pubblico sia fondato sull’autodeterminazione dei cittadini e non su principi dogmatici. Confrontando diverse nazioni si possono però notare diverse declinazioni, formali e sostanziali, dei parametri del pluralismo e della neutralità: la “libertà religiosa” è spesso sostanzialmente asimmetrica o addirittura negata; le confessioni religiose possono astenersi in quanto tali dalla presenza nella sfera pubblica, oppure rivendicare pregiudizialmente un ruolo politico, integrato o di controparte sovraordinata (almeno moralmente) allo Stato-nazione della modernità.

2) Laicità, neutralità politica, pluralismo confessionale

Intervengono
– Enzo Pace, Sociologo delle religioni, già direttore del dipartimento di sociologia dell’università di Padova
– Giuseppina Scala, Giurista, docente di diritto delle religioni dell’università Bocconi di Milano
coordina Giancarlo Straini

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