“Recluta minori e li costringe a portare il cilicio”: l’accusa all’Opus Dei.

Minorenni reclutati, in barba alle regole che vietano il proselitismo tra chi ha meno di 18 anni, e incoraggiati ad adottare dolorose pratiche di “mortificazione corporale”, come l’uso del cilicio, una cintura ruvida che provoca dolore a chi la indossa. È l’accusa mossa dall’autorevole quotidiano britannico Financial Times all’Opus Dei, una delle organizzazioni cattoliche più potenti al mondo, fondata nel 1928 da Josemaría Escrivá.   (EUROPATODAY)