Studenti in fuga, sfiducia nella religione, corruzione. Il fallimento del regime in Iran.

Dal 16 settembre 2022, in Iran è cominciata la rivolta popolare che continua fino ad oggi, anche se con minore intensità. È evidente l’avversità generale della popolazione contro il regime clericale che, pur diminuendo, non si è esaurita malgrado le 500 vittime e oltre 20.000 arresti.

L’Iran ha uno dei più alti tassi di fuga di cervelli al mondo: perde ogni anno una moltitudine di persone istruite e qualificate che si traseriscono in altri paesi

(il manifesto)