ArciAtea è tra i promotori del comitato Via le mani dall’inoptato, che si propone di rimuovere dalla legislazione la clausola cosiddetta “INOPTATO”, mediante cui il cittadino che NON sceglie espressamente un beneficiario per il suo 8 per mille dell’Irpef, destina la propria imposta, senza rendersene conto, alla ripartizione proporzionale tra i vari beneficiari 8×1000.

L’on. Marco Bella ha effettuato in materia un’interrogazione parlamentare il 5 luglio 2022 insieme a Angela Raffa, Valentina Corneli, Francesca Flati e Alessio Mattia Villarosa (il testo dell’interrogazione).

Vedi il video dell’evento sul canale YouTube di ArciAtea (vedi anche le playlist del canale).

Marco Bella ci dice sui social:

Sapevate che si può destinare l’otto per mille allo stato che lo darà alle scuole per le ristrutturazioni, l’adeguamento sismico, l’efficentamento energetico?

Sapevate che nel 2020 la Presidenza del Consiglio dei Ministri aveva commissionato una campagna pubblicitaria per informare I contribuenti riguardo alla scelta di destinare 8 per mille all’edilizia scolastica ma che al momento lo fa più rinunciando a tanti soldi?

Sapevate che su 41 milioni di dichiarazioni dei redditi solo una minoranza (17 milioni) indica una scelta dell’otto per mille e visto che l’inoptato si suddivide in proporzione tra chi ha indicato una preferenza lo stato così perde circa UN MILIARDO l’anno?

Marco Bella è professore associato in chimica organica alla Sapienza, dal marzo 2018 deputato della Repubblica Italiana, del M5s. Esperienze con lo Scripps Research Institute in California e l’Università di Aarhus in Danimarca. Collabora con riviste quali BBC Science, Le stelle, e il blog ROARS.

Il 12 gennaio 2020 a Livorno, Marco Bella ha relazionato nell’evento di ArciAtea su Gli inganni della falsa scienza;

e il 26 giugno 2020 in streaming su 5G, fake, complotti: abbiamo bisogno di una rete efficiente e non ci sono evidenze che il 5G provochi tumori o contagi.