Perché la Chiesa cattolica difende il voto di castità per i preti e come affronta la delicata questione dell’affettività per gli appartenenti al clero? In che modo gli anni di seminario trasformano in modo decisivo il rapporto con la sessualità dei futuri preti? A queste domande cerca di rispondere Marco Marzano in questo saggio documentato attraverso l’analisi rigorosa della letteratura scientifica e soprattutto attraverso decine di interviste in profondità a preti e persone che hanno lasciato il sacerdozio. ll quadro che emerge è uno spaccato della vita intima di un ceto sacerdotale formato sin dai seminari dall’istituzione a cui appartiene a nascondere una parte dell’esistenza invece che a viverla pienamente e serenamente. Dalle parole raccolte in anni di lavoro sul campo emergono storie personali di dolore, tormento, solitudine ma anche un sistema di bugie e segreti che produce drammatiche conseguenze per gli stessi sacerdoti e per l’intera comunità cristiana.
Marco Marzano è professore ordinario di Sociologia presso l’Università di Bergamo ed è tra i fondatori della rivista “Etnografia e Ricerca Qualitativa”. Collabora con “Il Fatto Quotidiano.it”. Tra le sue pubblicazioni Cattolicesimo magico (Bompiani, 2009), Quel che resta dei cattolici (Fetrinelli, 2012), La società orizzontale (con Nadia Urbinati, Feltrinelli, 2017) e La chiesa immobile. Francesco e la rivoluzione mancata (Laterza, 2018).