Con Marco Marzano, autore di La chiesa immobile, Laterza e di molti articoli sui principali quotidiani, non solo italiani, e Vittorio Bellavite, di Noi Siamo Chiesa. Il movimento internazionale We Are Church appoggia il “nuovo corso” di papa Francesco, che sollecita ad attuare profonde riforme nella linea indicata dal Concilio Vaticano II.

Il titolo di questo incontro indica in modo suggestivo una ambivalenza. In una fase storica caratterizzata dal populismo, cioè dalla sfiducia nelle élite (una sfiducia meritata), Bergoglio si presenta sicuramente come un abile comunicatore anti-sistema, pubblicizzando piccoli gesti, come andare da solo dall’ottico, usare la parola “cacca” in una intervista, tenere in generale un atteggiamento colloquiale, non enfatico ma popolare, anti-elitario, che risente del peronismo della sua terra d’origine.

Però ci si domanda se queste siano solo aperture di facciata, oppure – anche ammettendo che Bergoglio sia sincero – ci si domanda se la chiesa sia riformabile. Su questo Marzano dà una risposta negativa, diversamente da Bellavite.

La discussione è stata molto appassionata ed interessante, tant’è che abbiamo deciso di rincontrarci tra qualche settimana per discutere delle forme che assume la secolarizzazione e la ricerca di senso nella società attuale.