Prato – L’eccezionalità del periodo lo richiede: la Chiesa di Prato affiderà tutta la città alla protezione del Sacro Cingolo della Madonna, la reliquia simbolo religioso e civile della comunità.
Accanto al Vescovo, tra le poche persone ammesse in duomo, ci sarà il sindaco Matteo Biffoni: la reliquia a partire dalla fine del XIV secolo, è proprietà condivisa della Chiesa e della Città.
Nell’occasione il Vescovo invita i sacerdoti a favorire le confessioni, in ambienti adatti secondo le normative. (La Nazione)