Sono intervenuti: Alessandro Bonardi (coordinatore Gruppo Nazionale di Lavoro per la Stanza del Silenzio e/o dei Culti), Daniela Di Carlo (Chiesa Valdese di Milano), Vincenzo Pace (Presidente Gruppo Nazionale e sociologo UniPd), Marianella Sclavi (sociologa ed etnografa urbana).

La “Stanza del silenzio” è un dispositivo per esprimere le spiritualità atee e religiose, per favorire il dialogo interculturale, per rapportare migranti e istituzioni, per caratterizzare una città aperta. Le “Stanze” possono collocarsi negli ospedali, nelle stazioni, negli aeroporti, nelle carceri, nei quartieri.

A Milano è stato firmato un protocollo per gli ospedali e predisposta la relativa formazione.