Ernesto Capocci Belmonte
Picinisco, 31 marzo 1798 – Napoli, 6 gennaio 1864
Matematico, astronomo e politico italiano
Viene ricordata la sua attività di scrittore e, da parte dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, di divulgatore scientifico.
Figura tra gli autori ottocenteschi della fantascienza italiana col suo romanzo del 1857 Viaggio alla luna, un viaggio fantastico sul satellite pubblicato otto anni prima di Dalla Terra alla Luna di Verne; ambientato in un futuribile 2057.
Nell’arco di tre anni Capocci, aiutato da Leopoldo Del Re, riuscì a osservare circa 7900 stelle e a correggere numerosi errori di precedenti cataloghi. In quel periodo Capocci si interessò anche di macchie solari.
Curò anche interessi umanisti, come divulgatore scientifico Capocci diffuse la cultura scientifica con pubblicazioni dal linguaggio comprensibile da tutti.