CITTÀ DEL VATICANO. Il cardinale Bassetti, presidente dei vescovi italiani, esprime «soddisfazione» per il piano concordato con l’esecutivo sulla riapertura delle celebrazioni liturgiche ai fedeli. Governo e Cei hanno raggiunto un accordo di massima sulle messe, a cui i fedeli potranno di nuovo partecipare probabilmente a fine maggio. Mentre si crea un caso Sardegna: il governatore dà il via libera da lunedì, ma i prelati frenano.

In questo clima di sintonia tra le parti dopo tensioni e scintille, si crea un corto circuito in Sardegna, dove la Chiesa avrebbe potuto accelerare visto che il governatore Christian Solinas aveva dato l’ok già dal 4 maggio. Ma i vescovi locali frenano e aspettano le indicazioni della Cei. I prelati sardi «pur apprezzando l’attenzione che Solinas ha rimarcato verso l’apertura delle chiese alle “celebrazioni eucaristiche” si riservano di leggere e valutare il testo dell’ordinanza regionale che verrà firmata, tenendo conto che non sono stati consultati precedentemente e che decisioni di questo tipo competono unicamente all’Autorità ecclesiastica»… (La stampa)