Sainte-Foy-la-Grande, 28 giugno 1824 – Parigi, 9 luglio 1880

Considerato uno fra i pionieri dell’antropologia, Broca, nel 1859 fondò la Société d’anthropologie, centro di studi incentrato alla separazione fra metafisica e religione da una parte e l’antropologia dall’altra.

Parallelamente alla sua carriera medica, nel 1848, Broca fondò una società di liberi pensatori, in sintonia con le teorie di Charles Darwin. “Preferirei essere una scimmia trasformata di un figlio degenerato di Adamo”. Ciò lo portò in conflitto con la chiesa, che lo considerava un sovversivo, materialista e un corruttore della gioventù. L’animosità della chiesa verso di lui continuò per tutta la sua vita, provocando numerosi scontri tra Broca e le autorità ecclesiastiche.

Nel 1858, Paul Broca fu eletto membro dell’Accademia delle scienze tedesca Leopoldina. Nel 1872 fondò la rivista Revue d’anthropologie e nel 1876 l’Institute of Anthropology. La Chiesa francese si oppose allo sviluppo dell’antropologia e nel 1876 organizzò una campagna per fermare l’insegnamento della materia nell’Istituto antropologico. (Wikipedia)