Giorgio Fano
Trieste, 17 aprile 1885 – Siena, 20 settembre 1963
Filosofo italiano.
Pensatore neoidealista, apparteneva a quel gruppo di artisti, letterati, e scrittori che hanno reso famosa la Trieste del primo Novecento.
Ha sottolineato l’importanza delle scienze naturali e della matematica, che nel suo sistema non sono governate dagli pseudoconcetti.
Fu la lettura dei classici tedeschi, da Leibnitz a Schopenhauer, da Kant a Fichte e Hegel, a dare al suo pensiero un indirizzo al quale egli sarebbe rimasto fedele per tutta la vita, a fargli trovare le armi per la sua personale battaglia contro il dogmatismo, il fideismo, il clericalismo del proprio ambiente familiare. (Wikipedia)