Covid, a Chivasso multa per calcetto in oratorio: parroco ricorre e cita Patti Lateranensi.
Multato per violazione delle norme anti Covid, per aver permesso ai ragazzi di giocare a calcetto in oratorio durante l’intervallo del catechismo, un parroco ora chiede di non pagare i 373 euro della sanzione e, assistito da un avvocato, si rivolge al prefetto di Torino appellandosi ai Patti Lateranensi. Succede a Chivasso, nel Torinese. Secondo l’avvocato di don Davide Smiderle, però, in base ai Patti Lateranensi “il Dpcm non può in alcun modo derogare alle norme relative agli accordi Stato-Chiesa, con la conseguenza che l’organizzazione dei locali dell’oratorio non sono soggetti alle sue disposizioni, ma neppure gli agenti della polizia locale potevano elevare sanzioni”. Il comandante della polizia municipale sottolinea: “Siamo intervenuti una prima volta per spiegare che non potevano giocare a pallone in cortile. Al secondo richiamo, abbiamo dovuto fare il verbale”. (skytg24)